venerdì 24 dicembre 2010


Cari Amici di freedomYoga, 
 in questo periodo di feste,
 un augurio di Pace, Salute e Felicità anche nel 2011.

A voi con profonda gratitudine da 
freedomYoga, Letizia

Dear Friends of freedomYoga  
Wishing you peace, good health and happiness 
this holiday season and in the New Year!

With Profound Gratefulness to You,
freedomYoga by Letizia

martedì 21 dicembre 2010


Il Solstizio d'Inverno 
è il momento in cui si pianta il seme del progetto che si intende attuare l'anno successivo.

Solstizio d'Inverno, che significa "il sole si fermò," è un evento astronomico. Il solstizio d'inverno segna l'inizio del cammino del sole verso nord così come il giorno più corto dell'anno per gli appartenenti alle latitudini settentrionali.

Nella vecchia lotta tra luce e buio, la luce trionfa , e le giornate cominciano ad essere più lunghe. Per gli antichi, il ritorno graduale della luce era un segno di festa, questa giornata portava la promessa della primavera e della nuova vita.

Ironia della sorte vuole che, mentre il ciclo delle stagioni e la luce del giorno diminuisce e dovremmo essere attirati verso l'interno, le nostre tradizioni culturali ci richiamano fuori. 


Il Natale è il periodo più commerciale dell'anno. Il cibo, le decorazioni, le insegne pubblicitarie, bombardano i nostri sensi.

Ancora una volta, è una questione di equilibrio; equilibrio che è la radice dello yoga.

Essere consapevoli di questi due modelli di energia può aiutare a mantenere in equilibrio e incoraggiare sane abitudini. Accogliamo quindi il Solstizio d'Inverno con una pratica rilassante che faccia da ponte tra una stagione e l'altra.  
Già con l'equinozio d'autunno, l'energia ha iniziato a ritirarsi, a tornare alla terra , gli alberi perdono le foglie e tutto il verde scompare. Essere parte della natura, significa seguirne lo stesso schema e mantenere quindi la nostra forza vitale all'interno. Nel mese di marzo, quando ci avvieremo verso l'equinozio di primavera, la stessa energia inizierà la sua ascesa, tornerà a galla...

Alcuni suggerimenti per la pratica del Solstizio d'Inverno:


1) sdraiarsi sulla schiena con le gambe poggiate sul sedile di una sedia; 

2) o sdraiarsi sulla schiena con le gambe poggiate al muro; 
3) sdraiarsi in "savasana" per un rilassamento completo, utilizzando le coperte arrotolate o un cuscino dietro le ginocchia; 
4) coprire gli occhi con una benda aiuterà a rilassare la mente; 
5) mantenere l'attenzione concentrata sul respiro, sentire il movimento dentro e fuori dal corpo; 
6) visualizzare il proprio senso di pace interiore estendendolo e moltiplicandolo attraverso onde concentriche in modo da includere tutti gli esseri viventi.

Si possono spegnere le luci elettriche e usare delle candele o semplicemente trascorrere qualche ora meditando in modo da portare più luce al mondo. 



Qualunque cosa scegliate di fare 
in questo momento magico dell'anno, ricordate che 
il Solstizio d'Inverno rappresenta la speranza 
per un futuro luminoso e accogliente e ...

Buon Solstizio d'Inverno!

domenica 19 dicembre 2010

 I due sistemi dello Yoga e dell'Ayurveda, percorrono una strada comune e propongono un modello di vita integrato che affronta ogni aspetto della nostra esistenza per  mantenere un corpo sano ed efficiente e una mente lucida ed equilibrata, ovvero conservare salute e benessere.

Lo Yoga attraverso la disciplina e l'educazione del corpo ci insegna (iniziando con la pratica delle asana) a dominare la mente invitando il praticante a seguire regole di igiene personale, alimentazione, gestione delle energie fisiche e psichiche e governo del proprio carattere affinchè sia possibile mantenere o recuperare il naturale stato di equilibrio fisico, psichico e spirituale.

L'Ayurveda, a partire dall'individuazione  e dalla definizione della costituzione personale, fornisce le indicazioni per mantenersi in salute e curarsi, dando le informazioni per scegliere il percorsoo di yoga più adatto e le posizioni da praticare più appropriate affinchè le funzioni del nostro corpo siano perfettamente in armonia per consentire una lunga vita equilibrata e sana.

Lo yogin è uno sperimentatore, uno studioso, e un filosofo: la pratica abbraccia attività diverse e complesse e l' esperienza personale che ne deriva è aperta.

Il praticante che decide di entrare a fondo nello yoga analizza la realtà interiore ed esteriore intorno e attraverso la quale si sviluppa lapropria crescita.

La storia dello yoga e la sua sintonia con le scienze, antropologia e ayurveda, ci insegna quanto è vicino alla realtà e all'esperienza. 

Lo yoga è una delle guide che accompagnano l'uomo nel percorso della vita, risponde alle nostre esigenze di benessere fisico e a quelle più elevate intellettuali e psicologiche.

Dalla realizzazione mondana all'inizio, fino a quella intellettuale e spirituale.

... nel 2011 accetta l'Amicizia dello Yoga, 
ti donerà Energia , ti mostrerà i tuoi limiti 
e ti accompagnerà nel tuo percorso 
di relizzazione personale ...

martedì 7 dicembre 2010


Creating Leaders: An Ontological Model

Executive Summary:

HBS professor emeritus Michael C. Jensen and coauthors have created an ontological approach to creating leaders in which leadership emerges through spontaneous and intuitive natural self-expression. Key concepts include:
  • The ontological model of leader and leadership opens up and reveals the actual nature of being when one is being a leader.
  • It also opens up and reveals the source of one's actions when exercising leadership.
  • Ontology's associated phenomenological methodology provides actionable access to what has been opened up.
  • Students do not need to study ontology or phenomenology. 
 Read more: click here











Programma del ponte dell’Immacolata:
 
Martedì 7 DICEMBRE
UNA NOTTE DA ASTRONOMI ore 22.00

Serata di osservazione al telescopio,
durata : due ore;
costo: intero € 8,00
e ridotto per bambini fino a dieci anni di età € 5,00
(in caso di brutto tempo, spettacolo al planetario e visita dell’osservatorio)

Mercoledì 8 DICEMBRE
VISITA GUIDATA ore 14.30

FAVOLE E ANIMALI DEL CIELO ore 16.00
FAVOLE E ANIMALI DEL CIELO ore 17.00
OSSERVAZIONE PRESERALE DI GIOVE ore 18.00
Costo intero di ciascun evento pomeridiano: € 5,00 

ridotto € 3,00

Vi aspettiamo!

LA TORRE DEL SOLE
Via Caduti sul Lavoro (ang. Via Locatelli)
24030 BREMBATE DI SOPRA BG
tel. 035 621515 fax. 035 333560


Making Right Choices: Art or Science?

Decision-making, at its heart, involves a series of choices. Neuropsychologists tell us that the human brain can comfortably deal with only a limited number of alternatives (seven plus or minus two, according to a number of studies). Fields like decision theory were developed to help humans organize their thinking so that alternative actions could be arrayed according to their attractiveness, expressed in quantitative terms.

 

 

giovedì 2 dicembre 2010


 
… e a Dicembre non dimenticare 
l’ A B C … di freedomYoga



A = Arte   
regala l’arte perché l’Arte ha sempre acceso la luce negli occhi di chi la riceve; clicca qui 


B = Bio Bran   
trova il tempo per informarti sugli effetti positivi del Bio Bran e passaparola! clicca qui 

C = CUBìO                     
regala il CUBìO perché ... Per info  clicca qui



 
Dicembre si apre con 
 FreedomYoga News che regala
"La Cura dell'Amore" 
di Lousie L. Hay 
e con amore un Buon Natale a tutti gli amici di FreedomYoga! 

Per saperne di più clicca Newsletter 01.12.10.


e ... Siate Curiosi ...





Cerchi un regalo speciale?


Regala il CUBìO:  
il cubo del nostro Io!


Ad ogni lancio un consiglio, quello più vero: il nostro!

Per info clicca qui

mercoledì 1 dicembre 2010

  Cosetta Arzuffi 
Opere Regalo Natale  2010 

Di lei hanno scritto:

La pittura di Cosetta Arzuffi suggerisce incessantemente una profondità quantistica, un’alchimia parallela. Oltre l’inquietudine, un vago senso di ristoro ci pervade partendo dalla sua cromia e dalla sua forma, mentre ampie cadenze caravaggesche ci sfiorano poi contraddicendosi, e in algebrico sentore mutando. E un altro gusto ci pervade: l’eco del suo simbolismo, così scevro da intenzioni retoriche, così profondamente muto e cantante, così robusto e sottile fatto di chi crede alla vista. Nei lavori di Cosetta, leggiamo tutto questo e ciò che non leggiamo… ci legge.
Silvano Manco

Cosetta Arzuffi, raffinata e attenta osservatrice delle cose e delle persone, soprattutto della loro anima  e dei loro rapporti con l’ambiente che le circonda. Interprete sensibile di sentimenti, infaticabile ricercatrice, affinaad ogni incontro col pubblico, i propri mezzi espressivi e sorprende ogni volta per le conquiste e le proposte che rimandano curiosamente ad appuntamenti successivi.

Cesare Rota Nodari

I soggetti di Cosetta Arzuffi svolgono tematiche intimistiche, e da ciò si rivela subito come la sua pittura sia orientata a valori concettuali, superando la semplice descrittività.la realtà umana è  esaminata nel contesto di realtà spirituali, quelle che la mente per prima riesce a concepire e sulle quali si sensibilizza.
L’evoluzione di questa pittrice è andata sempre più accertandosi in questi ultimi anni.(...)
Lino Lazzari
  

Scegli il tuo regalo per andare oltre  clicca Opere Regalo Natale 2010.

Visita il sito www.cosetta-arzuffi.it

 

martedì 30 novembre 2010

Why Yoga for Performers? 

Many people who have not experienced yoga have an image of super-flexible (usually skinny) people sitting in lotus position in some state of relaxed meditation.  
 
Yoga can certainly lead to greater flexibility and relaxation, but it offers so much more than that.  Those who practice regularly find yoga also builds stamina, better balance, easier coordination, a stronger immune system, and better weight control.   These are all attributes that are of the utmost importance to performers.  

Yoga practice can be slow, relaxed, docile; fast, aerobic and hot, or some variation of all of these.  It is a very practical exercise system, since you can take it anywhere with you and practice whenever you have a chance.  

In fact, a yoga frame of mind that extends through-out your day is one of the goals of yoga practice.  It requires no special equipment or clothing, and once a practice is developed by working with instruction, it doesn't have to cost anything.    

The approach focuses on developing Pranayama (sanskrit for control of life-force, or breath) through those asanas (fluid postures) that foster the greatest expansion and flexibility for the parts of the body performers use most, (thoracic region and support mechanism, face, and limbs), while avoiding some yoga asanas that might at first be too challenging or potentially compromising for performers.  

For example, postures that may not be initially practical for larger bodies, or that may unnecessarily put the cervical spine, neck muscles, and critical musculature surrounding the vocal folds in jeopardy, are not a part of this practice.  Once a performer is familiar with yoga, more advanced postures can then be incorporated.

How to approach your practice... 

Performers tend to be very competitive people.  
Training the technical side of the performer is usually an intense endeavor with methods, exercises, etudes, vocalises and texts to guide in development of highly complex, disciplined, left-brained activity.  

It is important to let all of that go as you experience yoga.   If you bend over to touch your toes and find you don't go very far at first, there is no need for concern.  
If you take several deep breaths into a slow stretch in that direction (after warming up) and reach your "edge", you will derive the same benefit that a more experienced yogi or yogina finds if her "edge" allows her to take her hands flat to the floor.   

Yoga is not a competitive sport, and as it is an individual practice, there is no need for comparison of one pose or another with anyone else's poses.  Thus, no one is "good at yoga" or "bad at yoga".  
The pretzel poses that we may see on the covers of yoga magazines are interesting and admirable, but are really of no consequence in the whole scheme of things.  

Enlightened yogis actually find it counterproductive to "show off," as truly healthy yoga practice is more about the breath in a pose than the pose itself.  That is why yoga practice is ideal for performers, as our art is based on extraordinary development of breath.  
One merely spends time (ideally measured in breaths rather than minutes) enjoying the benefits of calming the mind, expanding the spirit, and purposefully becoming more aware of the body.

" Hi there,

Here at the Cardiff Uni Yoga Club we dedicated to providing great value yoga; we do this by charging a one-off membership fee to join and we don't charge any extra for attendance in classes.

You don't have to be the most flexible person around to do yoga, it is relaxing and over time you will feel the difference. 
The yoga we provide is predominantly Hatha Yoga which is a general term that includes many physical types of yoga. 
It is a good starting point to learn the basics, as well as to develop your practise.

We usually have 3-5 sessions per week (this is dependent on demand and room/instructor availability). Having a knowledgeable yoga instructor means the classes are interesting and varied.

All levels are welcome to any session. 
Please register for each session you attend.

As well as benefiting physically & mentally from regularly practising yoga, you can also expect to meet many friendly, like-minded people in our classes. "



Yoga for kids? Absolutely! 

The slow, flowing motions not only builds flexibility but takes a lot of concentation and can help slow a young mind down. 

It can help you child acheive balance in their young lives. 
Almost every children experiences stress with homework; pressure to compete with other children as well as non-stop after-school activities and over scheduling. 

All this can make for a very hectic lifestyle. Kids today, like their parents, are turning to yoga for both HEALTH and RELAXATION. 

 
Yoga for kids is a means of helping them to develop better body awareness, controlling themselves, and flexibility as well as coordination. 

Kids may be able to carry the yoga skills they learn beyond class and into their normal everyday routines.

READ MORE: Why Yoga is good for kids 


Other benefits of yoga for kids

  • Yoga increases stamina levels, ability  to do things and mental balance
  • Enables to kids to learn about alphabets and numbers through songs and learning about body parts very interesting
  • The singing and chanting done at yoga classes improves vocal skills
  • Strengthens digestive system and provides relief from complexities like gas and constipation

Kids yoga program are full of fun and enjoyment. The kids may pretend to be animals like cat and dog while doing their exercise. The pose as these animals and make sounds like them. Some times a story with characters would be created to support all the exercises.  All the exercises would be packaged in a manner that would interest the kids. The kids would have a nice and also get the benefits of yoga.
 

lunedì 29 novembre 2010


WHY BIOBRAN ...


Biobran MGN-3 was originally developed in 1992 by the Japanese research director of Daiwa Pharmaceutical Company. The director was able to develop a new complex composed of polysaccharides, mainly arabinoxylan, which can help strengthen the body's immune response. The product was developed and perfected by 3 individuals, namely Maeda, Ghoneum and Ninomiya. Their initials were used as the basis for the name MGN. Daiwa Pharmaceuticals then marketed it under the name Biobran.


Biobran MGN-3 is composed of molecules of polysaccharides, which are complex carbohydrates. These polysaccharides have been extensively studied for their ability to enhance the body's immune system. Biobran MGN-3 is also rich in fiber, which can aid in digestion and help prevent long-term diseases.

Read more: click here
 

What is shiitake mushroom (shee-TAH-kee ...)

A dark oriental mushroom widely used as a food. 
Several anticancer substances have been found in shiitake mushrooms, including lentinan, which has been studied in Japan as a treatment for stomach and colorectal cancer. 

The scientific name is Lentinus edodes.

domenica 28 novembre 2010


Albert Einstein
"Il mondo è quel disastro che vedete, 
non tanto per i guai combinati dai malfattori, 
ma per l'inerzia dei giusti 

 che se ne accorgono e stanno lì a guardare." 


martedì 23 novembre 2010

Alle Donne e gli Uomini di questo Paese,

le immagini terribili dell'inondazione del Veneto sono ancora nei nostri occhi cliccando qui troverete il modo per donare 2 euro per il Veneto, direttamente da telefono cellulare o con un sms al 45501. 
 
Destinatario delle donazioni è la Regione Veneto - Protezione Civile, come indicato nell'ultima pagina della brochure.

... e  P A S S A T E P A R O L A ...

sabato 20 novembre 2010

(...) Tutto iniziò quando notai un modello negativo nei primi tempi del nostro rapporto. 

Vivevamo una grande vicinanza per alcuni giorni, poi accadeva qualcosa che ci allontanava dal flusso dell'intimità. Poteva essere un litigio, una indisposizione fisica o un problema familiare collegato ai figli o ai parenti. Dopo di che occorrevano giorni o settimane per ritrovare il contatto perduto. 

Un giorno ebbi un'intuizione che ci aiutò a infrangere quel modello. (...) e se fosse stata proprio quella sensazione di pace a provocare quella ridda di pensieri ansiosi ... 

Avevo forse una soglia di benessere, superata la quale dovevo ricadere in basso? Avevo tutto un arsenale di strategie che usavo inconsciamente per riportarmi indietro quando alzavo troppo il termostato del benessere? 

Quell'intuizione mi fece vedere tutta una gamma di nuove possibilità. Perchè dovremmo impedirci di star bene? Nella mia mente si accese la risposta: perchè pensiamo di non meritare di star bene. ... sabotiamo il nostro senso di benessere per il semplice fatto che non siamo abituati a sentirci bene per un periodo di tempo relativamente lungo.

Osservammo attentamente i nostri schemi e comprendemmo che i conflitti del venerdì si producevano all'interno del rilassamento che seguiva a una settimana di lavoro. 

Sembrava che avessimo scarsa tolleranza per quella sensazione di rilassamento, perchè il conflitto scattava dopo poco più di un'ora. Una volta diventati bravi a notare lo schema, imparammo a conservare la vicinanza per periodi di tempo sempre più lunghi. 

Occorse molta consapevolezza e non fu il processo di un giorno. (...) Mentre scrivo queste pagine, sono più di dieci anni che non ci diamo più contro e non ci rivolgiamo una critica.  Come? 

Read more: Cinque Desideri

venerdì 19 novembre 2010



Dalla Luna nel pozzo all’Universo in una cisterna: storia e gloria di un progetto divenuto realtà.


Per chi si trovi a passare oggi da Brembate di Sopra non sarà difficile notare il lucente scintillio metallico della “Torre del Sole”, un complesso che si leva maestoso fino a 34 metri al di sopra delle case circostanti. 

La costruzione costituisce un nuovissimo ed originale Parco d’Astronomia che si affianca alle migliori strutture europee dedicate alla didattica, alla divulgazione e alla sperimentazione delle scienze del cielo. 

La struttura è pienamente operativa dal 29 marzo 2008, giorno della sua inaugurazione al pubblico. 

La sua è una storia incredibile inizialmente incerta e tortuosa che l’opera di un pugno di coraggiosi ha saputo  sospingere fino al sidereo palpitare delle stelle.

“La migliore gita scolastica di sempre” 

è la frase più utilizzata dagli alunni per salutarci festosi al momento del loro rientro. 

Per info: www.latorredelsole.it 

E per gli appuntamenti di questo weekend clicca qui 

giovedì 18 novembre 2010



Business leadership is at the core of Asian economic development, says HBS professor D. Quinn Mills. As he explained recently in Kuala Lumpur, the American and Asian leadership styles, while very different, also share important similarities.

Leadership styles in America

Leadership styles are more varied in America today than in Asia. In America there are five:
  • Directive
  • Participative
  • Empowering
  • Charismatic
  • Celebrity (superstar)
The first four reflect how an executive deals with subordinates in the company; the final one is directed at people outside the firm. (...)

Read more: click here

  Erredieffe
ha il piacere di invitarvi ai Convegni di 
 Sapere. Il Sapore del Sapere
evento ideato da Rossella de Focatiis


venerdì 19 Novembre 2010

Allergie e intolleranze alimentari
dall'infanzia alla terza età

Sala Conferenze - Centro Servizi Banca Popolare di Milano, via Massaua 6 Milano
Registrazione pubblico ore 14.00
 Partecipazione gratuita
Prenotazione obbligatoria al numero 02 66114397 - 02 66115408 o info@saporedelsapere.it



 
venerdì 3 Dicembre 2010

Un corretto stile di vita per ridurre i rischi 
in campo oncologico e immunitario.
Medicina naturale, alimentazione e 
terapie integrate
 
Sala Conferenze - Centro Servizi Banca Popolare di Milano, via Massaua 6 Milano
 Registrazione pubblico ore 14.00
 Partecipazione gratuita
Prenotazione obbligatoria al numero 02 66114397 - 02 66115408 o info@saporedelsapere.it

 

lunedì 15 novembre 2010

IL CERVELLO E LE SUE MALATTIE 

Science Generation ha rivolto a tre specialisti europei alcune domande sullo stato delle malattie neurologiche nei loro paesi (Francia, Italia e Svezia) e a livello europeo. In questa intervista ci illustrano le caratteristiche di alcune malattie neuro-degenerative: quali sono i sintomi, quali persone vengono colpite, se sono più frequenti rispetto al passato. 

Ci parlano, inoltre, delle cure sui pazienti, dell'evoluzione di queste malattie e dello stato della ricerca. Oggi si vive più a lungo rispetto al passato: un fenomeno globale dovuto al progresso nel campo della medicina sia in termini di diagnosi che di cura. 


E proprio poiché sono le persone anziane ad essere le più colpite dalle malattie neuro-degenerative, queste rappresentano dunque un problema sempre più grave.

Il professor Anders Björklund è Capo Dipartimento di Neurobiologia dell'Università di Lund, in Svezia (Wallenberg Neuroscience Centre)

Il professor Stefano Jann è Vice Direttore del Dipartimento di Neurologia all'Ospedale Niguarda Cà Granda di Milano

Il professor Vincent Meininger è Direttore di Divisione presso l'Ospedale Pitié Salpêtrière di Parigi.  

 Read more: http://www.science-generation.it

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