giovedì 3 dicembre 2009

Dare in dono un corso di Yoga o un corso di Meditazione può sembrare un gesto inconsueto.

E' un modo differente di regalare benessere, di porgere una chiave di lettura a chi amiamo, che permetterà di scoprire se stessi, di comprendersi meglio, di perdonarsi, per conseguire anche vantaggi pratici in termini di salute e maggiore consapevolezza ed efficacia delle nostre azioni, nella vita di ogni giorno. La Meditazione e lo Yoga sono strumenti utili per sperimentare il nostro TUTTO, per concedere a noi stessi di emergere nella nostra pienezza, nella nostra complessità. Per vederci come realmente siamo.

Perchè quando si parla di Yoga si parla anche di Meditazione?
Qual'è il legame che li avvicina l'uno all'altra?

Nello Yoga tradizionale la pratica delle asana (posture), aiuta a rallentare, ad ascoltare, a percepire il nostro corpo e il nostro ritmo. Attraverso l'ascolto, la mente si calma e favorisce il raggiungimento dello stato di meditazione. La pratica costante delle asana è utile a compensare gli effetti della vita "frettolosa" che viviamo e che forse siamo costretti a subire.

Durante un'ora e mezza di asana, di respiro consapevole, di ritmo lento arriveremo naturalmente a uno stato di calma. A quel punto, potremo scegliere di rilassarci e liberarci dal peso del nostro corpo o di meditare liberando la mente dai pensieri e ritrovando quello stato di leggerezza. Uno stato sensoriale di chiarezza, di maggiore spazio vitale, uno stato di vera gioia. Il suggemento è " NON ABBIATE FRETTA ".