mercoledì 10 febbraio 2010


Padre Sergio De Piccoli, detto "l'eremita" è un monaco benedettino, di 79 anni che vive a Marmora, in provincia di Cuneo su di una montagna alta 1548 metri. Da 31 anni vive in solitudine e silenzio nel monastero circondato dalla natura e dai suoi 54.500 libri. 

La sua biblioteca è ospitata in cinque stanze ed è costituita da volumi di Saggistica e da Enciclopedie. Padre Sergio è nato in mezzo ai libri, (suo padre a Milano faceva il tipografo e il rilegatore) sapeva leggere e scrivere prima di andare a scuola e da bambino scuciva e disfava i libri perché suo padre li rilegasse di nuovo. Lui ne approfittava per leggerli gratis... 

"I libri più importanti, dice, sono quelli letti in gioventù. C'é il sapere nei libri, ci trovi il mondo, raccontano di ciò che è successo, ciò che succede e ciò che succederà". 

Le parole e l' esistenza semplice ed eroica di Padre Sergio sono una bella storia sulla quale meditare. Le sue sono parole piene di fiducia per noi tutti e soprattutto per i giovani. 

"Perché se esiste un vecchietto dagli occhi azzurri nel cuore di una montagna, custode di libri immersi nel silenzio e nella neve, vuol dire che c'è qualcuno che sa guardare i libri come se fossero uomini, con le loro storie e le loro esperienze da condividere - I libri sono fatti per essere ascoltati e per ascoltare. Rappresentano l'Universo anche in un isolato angolo di montagna".