lunedì 12 settembre 2011

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L'Efficacia dei bagni agli oli essenziali


Un famoso ricercatore, il dottor Salmanov,
padre della capilloterapia,
ha dimostrato che il modo migliore
per riacquistare la salute
è quello di fare dei bagni ipertermici (cioè caldissimi) con l'aggiunta di oli essenziali.



perche?


Molto spesso la circolazione capillare
non funziona a dovere.
Questa fittissima rete di piccoli vasi che si diramano sotto l'epidermide
è assai importante perchè contiene i due terzi della massa sanguigna totale e,
 se il sangue circola male, le cellule vengono mal irrorate
e soffrono di "asfissia",
gli organi si affaticano e non funzionano bene.
Insomma, si instaura una situazione di affaticamento generale
e poi la malattia vera e propria.

Il bagno caldo, provocando una vaso dilatazione
- cioè una stimolazione della circolazione capillare -
consente alle cellule di essere nuovamente irrorate e nutrite
e quindi migliora lo stato di salute.
Diventa ancora più efficace se vi si aggiungono degli oli essenziali
dotati di una specifica azione terapeutica.
Gli oli essenziali hanno il potere di penetrare attraverso la pelle
e di diffondersi all'interno dell'organismo
e poiché ognuno di questi oli ha un'affinità particolare per uno o più organi,
attraversa il derma e si dirige verso l'organo bersaglio per rigenerarlo.

un esempio?

Se si frega per qualche minuto la pianta dei piedi con dell'olio essenziale di eucalipto,
dall'alito se ne  sente immediatamente l'aroma.
Questo perché le molecole di eucalipto saranno penetrate e diffuse nell'organismo,
andando a fissarsi sui polmoni.
L'essenza di eucalipto, infatti,
ha un'affinità particolare per i polmoni.

In un bagno caldo, invece,
la circolazione accelera bruscamente
e gli oli essenziali si riversano nel flusso sanguigno,
dirigendosi verso le cellule che prediligono in modo particolare (tropismo).
Presi per via interna - in gocce o in capsule -
gli oli non possono avere un'azione altrettanto rapida e massiccia.


... provate e buon bagno!


 

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