domenica 18 dicembre 2011



buone feste e...

BUON CAMBIAMENTO!


da YOGA FESTIVAL


Sì, perché quest'anno qualcosa è cambiato!


In mezzo alla confusione e alla pressione generata dagli eventi di questo anno, il 2011 lo abbiamo dedicato alle cose che cambiano.


Be the Change! ... è stato il nostro mantra per tutto l'anno, e ci ha spinto a parlare di cambiamento, di nuovo, di inaspettato.
Questo è solo l'inizio di una trasformazione che stiamo costruendo e dobbiamo immaginarcela positiva, forte, stabile, per tutti.

Non abbiamo paura del cambiamento perché il cambiamento siamo noi.



Niente paura! 
Il 2012 è già qui...




giovedì 1 dicembre 2011


 
Bentrovati!
Dicembre si apre con
FreedomYoga News





Questo mese parliamo di

"Ho'hoponopono"

con il libro di Mabel Katz
" Scopri Ho'hoponopono"
La via più semplice



se volete saperne di più cliccate:



"mi dispiace, perdonami, grazie, ti amo"
... e con Amore 
un Autentico Natale anche a Te!


Siate Curiosi e fate tam-tam ...
A presto!

sabato 26 novembre 2011

Jiddu Krishnamurti: 

“Il Risveglio dell’Intelligenza” 

Documentario tratto dalla serie il “Filo d’Oro” di Werner Weick



“È possibile essere veramente indipendenti? 
Un tentativo deliberato di meditare non è meditazione. 

Deve accadere, non può essere provocata. La meditazione non è un gioco della mente, oppure del desiderio o del piacere. Tutti i tentativi di meditazione non sono che il suo esatto diniego. 


Ogni forma di meditazione porta inevitabilmente all’inganno, all’illusione, perché il desiderio acceca. Sii solamente consapevole di ciò che stai pensando e facendo e nient’altro. 

L’abilità del fare sta nel vedere, nell’ascoltare.


Si ha bisogno di una sicurezza psicologica, di dipendere da qualcosa che sia indistruttibile. E s’inventa una fede, fede in Dio o qualcos’altro. Questa fede è un’invenzione del pensiero. Si pensa che sia indispensabile per la propria sicurezza. Se sono un cristiano credo in un salvatore, io venero e mi identifico con tutto ciò. Accade anche in india e in tutto il resto del mondo.”

Read more: Documentario

giovedì 24 novembre 2011


Harvard Business School Working Knowledge Newsletter






"The business today
is much more complex
than ten or twenty years ago"


Running a financial organization, never easy to begin with, has quickly become one of the most difficult leadership challenges that an executive can undertake, requiring mastery of talent management, change management, and ethics. An interview with Professor Boris Groysberg, who teaches a new HBS Executive Education program on the subject with Professor Paul M. Healy. Key concepts include:
  • Leading a financial firm is very different from leading any other kind of institution, requiring deep skills in a multitude of areas.
  • Financial firms make expensive bets on top talent, but often make hiring decisions without enough deliberation.
  • Risk management, strategy for growth, and competing in emerging markets are especially critical for financial firms to get right. 

sabato 19 novembre 2011



WORDS nuove parole nella Politica
 per i politici 


"rigore di bilancio, crescita, equità"



MORE senso dello stato, impegno nazionale, spirito costruttivo, emergenza, appartenenza alla comunità, partecipazione, umiltà, sfide, rispetto, umiltà, gratitudine, fiducia, emozione, sostegno, sforzi, prospettiva, equilibrio, valori, azione




AND MORE consapevolezza, autenticità, equanimità, saggezza, sacrificio, attenzione al momento presente



giovedì 17 novembre 2011


Harvard Business School Working Knowledge Newsletter

Creating a Global Business Code

 In the wake of corporate scandals, many companies are looking more closely at how to manage business conduct worldwide. Realizing the complexity of this issue, Harvard Business School professors Rohit Deshpandé, Lynn S. Paine, and Joshua D. Margolis decided to evaluate standards of corporate conduct around the world—one of the most daunting research projects the three faculty have undertaken. Key concepts include:

  • The researchers found broad consensus among employees at four multinational corporations regarding the actions that constitute appropriate corporate behavior. 
  • However, the researchers discovered a wide divergence in opinions between how employees thought a company should behave and how their company actually behaved.
  • People at the top of the organizational hierarchy generally have a more positive view of a company's ethics than those on the front lines.


mercoledì 9 novembre 2011

... Illuminating the web of influence ...

 
" There is almost a sensual longing 
for communion with others who have a large vision. 

The immense fulfillment of the friendship 
between those engaged in furthering 
the evolution of consciousness 
has a quality impossible to describe ".

Pierre Teilhard de Chardin




It is time to move beyond the lone struggle for growth and to become social – inter-subjective – architects, working together to build a web of influence 
that will serve the growth of everyone 
involved and extend powerfully 
into the world.


What Is The Evolutionary Collective?

The Evolutionary Collective (EC) is an incubator, an evolving container for shared consciousness and mutual development founded five years ago by Patricia Albere. The first ongoing EC is in its fourth year. In this new, shared consciousness of the Evolutionary Collective we discover new ways of being and relating together. And as we become aware of the subtle and profound ways that we are constantly affecting and influencing each other we learn how to act and interact with profound honesty, intention and integrity. In this way our relationships catalyze and sustain individual and collective growth and give rise to new forms of creativity and manifestation in the world.

Read more: Illuminating the web of influence

martedì 1 novembre 2011


Buddha
nella "posizione della montagna"
in un tempio di Vientiane



E’ una delle posizioni di base dello Yoga,viene utilizzata come punto di partenza per le asana che si praticano in piedi. 





La montagna è il simbolo
del desiderio di trascendere l’Io
e di congiungersi con l’Assoluto.

 E' un punto d'incontro sacro tra terra e cielo.


 L’immobilità e la stabilità di questo simbolo
ci aiutano a radicarci, 
a trovare il nostro centro
e assorbire energie sottili.


 La montagna fa uscire dall’ansia del fare
e fa recuperare il diritto di essere.
Semplicemente essere, presenza.



Nessuno può andare in cielo 
se la sua base non è ferma

(B.K.S. Iyengar)


Bentrovati!
Novembre si apre con
FreedomYoga News





Questo mese parliamo di

    "medicina  EPIGENETICA" 

 felicità e salute attraverso

la trasformazione consapevole del DNA


 

 

se volete saperne di più cliccate

Newsletter 01.11.11

regala/ti un libro diverso ora: "medicina EPIGENETICA"

 ... libri di Bruce Lipton




Siate Curiosi e fate tam-tam ...
A presto!

lunedì 17 ottobre 2011



BENI comuni "Quando lo Stato privatizza una ferrovia, una linea aerea o la sanità, o cerca di privatizzare il servizio idrico integrato (cioè l'acqua potabile) o l'università, esso espropria la comunità (ogni suo singolo membro prò quota) dei suoi beni comuni (proprietà comune), in modo esattamente analogo e speculare rispetto a ciò che succede quando si espropria una proprietà privata per costruire una strada o un'altra opera pubblica". 

In questo agile volume Ugo Mattei ragiona attorno a un tema di grande attualità internazionale perché pensare ai beni comuni significa "innanzitutto utilizzare una chiave autenticamente globale che pone al centro il problema dell'accesso e dell'uguaglianza reale delle possibilità su questo pianeta". 

Ugo Mattei li considera come riconquista di spazi pubblici autenticamente democratici, base per un pensiero politico e istituzionale nuovo e radicalmente alternativo fondato sulla qualità dei rapporti e non sulla quantità dell'accumulo. I beni comuni collocano la riflessione sul lungo periodo e sfidano finalmente, anche a nome delle generazioni future e di tutti gli altri esseri viventi... un manifesto


ragala/ti un libro diverso: Beni Comuni. Un Manifesto di Ugo Mattei 




... yes YOU ...
"DON'T BE A NIMBY"


ecologia del pensiero, cittadinanza attiva inclusiva democratica, ecosofia nuova saggezza, sviluppo sostenibile, cultura integrale, la salute un diritto, città acqua conoscenza beni comuni, approccio trasdisciplinare, educare alla legalità, ...


Mark Morton




"... don't blackout your brain,
just keep your mind 
OPEN 
and your heart too!"
www.freedomyoga.it




 

"Rapporto Caritas 2011: l'Italia è sempre più povera ..." read more: tg24.sky

"Gli indigenti in Italia sono 8,3 milioni. Aumentano le richieste di aiuto economico e i giovani in difficoltà. Ma emerge anche la categoria dei "nuovi poveri": persone che hanno un lavoro e una casa, ma vivono in situazioni di grave disagio finanziario"

 

... abiti diversi, mondi diversi, colori diversi, lingue diverse si ritrovano in un unico luogo ...

La coda in attesa del pranzo alla mensa di corso Concordia (foto Mauro Sioli)

 

"Badanti, ex manager e divorziati
L'altra Milano alla mensa dei poveri"

read more: milano.corriere.it

"I frati cappuccini di corso Concordia: ogni giorno garantiamo 2 mila pasti. A settembre 671 nuovi ingressi"

 

 




 
... yes YOU ...
"DON'T BE A NIMBY"

 

 

Oggi giornata mondiale dell'Alimentazione

Il Papa: 

"Garantire imparzialità negli aiuti" 

Benedetto XVI nel suo messaggio:  

"... coscienti che la libertà dal giogo della fame e' la prima e concreta manifestazione del diritto alla vita..."e chiede "una necessaria sobrietà di comportamenti e di consumi". (...) Se vogliamo vincere la lotta di civiltà, sicurezza e libertà contro la fame occorre cambiare registro."  


 

 read more: "... occorre cambiare registro ..."

 




 

"What The Bleep Do We Know"

Water Scene 

 

see more: ... siamo fatti d'acqua per ...

regala/ti un libro diverso ora: Bleep ma che bip sappiamo veramente

  

 

 

"Human Emotions Alter

Water Molecules"

  

see more: ... le nostre emozioni ...


regala/ti un libro diverso ora: La Coscienza dell'Acqua

 


 

Bleep. 

Ma che... bip... sappiamo veramente!?

 

La materia non è statica ma è il pensiero che la influenza. Per il cervello non c’è differenza tra ciò che vede e ciò che immagina, e tutti noi vediamo solo ciò che crediamo possibile.

 

 

" Pensate di dover andare ogni giorno 
allo stesso lavoro, 
a fare le stesse commissioni, 
di dover fare gli stessi pensieri, 
sentirvi allo stesso modo? 
Bene, ripensateci: 
scoprirete infinite possibilità 
di cambiare la realtà quotidiana."





regala/ti un libro diverso ora: Bleep ma che bip sappiamo veramente


giovedì 6 ottobre 2011



A bye to Steve!

A bye to the man who changed the world: Apple founder Steve Jobs ...



'Remembering that you are going to die is the best way I know to avoid the trap of thinking you have something to lose'

'Death is very likely the single best invention of life. It is life’s change agent. It clears out the old to make way for the new'

Steve Jobs,  2005
Thank U Steve!

sabato 1 ottobre 2011


 
Bentrovati!
Ottobre si apre con 
FreedomYoga News 



Questo mese parliamo di

    " A C Q U A " 

 

se volete saperne di più cliccate

Newsletter 01.10.11

riassunto "Il tuo corpo implora Acqua"

 


Siate Curiosi e fate tam-tam ...
A presto!





 

lunedì 26 settembre 2011

 
Sai davvero cosa mangi? 
 
"FOOD, INC."





... un modo per saperne di più!
Non guarderai più al cibo
nello stesso modo

FOOD inc. è un documentario di Robert Kenner che smaschera i misteri che stanno dietro la produzione di massa di cibo negli Stati Uniti. La sua analisi? I produttori nascondono volontariamente ai consumatori informazioni su origine, ingredienti e il processo di produzione.  Nello sviluppo della sua inchiesta Kenner va alla prima fase della catena, cioè direttamente negli allevamenti di animali e nelle industrie agricole. Il regista dimostra che la produzione di cibo negli Stati Uniti è in mano ad alcune grandi corporazioni che, con il pretesto si accrescere l’efficienza e la salute dei consumatori abbassano gli standard d’igiene, le condizioni lavorative e l’allevamento degli animali.

La carne è buona, ma con l’ammonio è meglio ...


Come si può immaginare le scoperte sono disgustose : vediamo polli che vengono chiusi in gabbie e ingrassati per 50 giorni fino al momento il loro petto è il doppio delle ali. (...)

È possibile un consumo responsabile?


Tanti Americani calcolano che anche se cucinano da soli non possono battere i prezzi del fast food perché un hamburger è più economico di un mazzo di broccoli. Nonostante questo, il film documentario insiste sul 
POTERE dei CONSUMATORI 
di SOSTENERE una produzione “ECO-COMPATIBILE” COMPRANDO “CIBO GIUSTO”. (read more)

Il regista Robert Kenner e gli altri membri della “cultura slow food” come Eric Schlosser (autore di Fast Food Nation, 2001) e Michael Pollan ( autore di The Omnivore’s Dilemma, 2006) accentuavano l’importanza di migliori controlli per la qualità del cibo. Carlo Petrini, rappresentante di Slow Food sta lavorando ad una campagna rivolta ai candidati del parlamento europeo. (read more)




(see more)


SIAMO CIO' CHE MANGIAMO 

 


"Il tuo corpo
implora Acqua"

di Fereydoon Batmanghelidj 






un libro da leggere,
da regalare a chi amiamo,
da consigliare e mettere in pratica
ORA!

... Oggi ricordati di bere ACQUA:

8 bicchieri = 2 litri al giorno

e se sei curioso ordina la tua copia


 Il tuo corpo implora acqua 

... un commento ...


"Il tuo corpo implora Acqua"
Che aspetti?
BEVI !!!
 

lunedì 19 settembre 2011


"PERDITA della MEMORIA" - Cosa fare?


Si tratta sempre di un fenomeno
legato a uno stato di stress,
tranne forse nelle persone anziane,
per quanto la vecchiaia
non sia altro che il maggiore
stress biologico
di cui siamo a conoscenza.



Cosa fare in caso di vuoti di memoria?

  1. bisogna imparare a rilassarsi
  2. bisogna reimparare a respirare
  3. a prendersela con calma
  4. e a non fare le cose di fretta.




Se la memoria "fa cilecca",
significa che abbiamo in qualche modo
alterato il nostro ritmo biologico.
Non pensiamo a rimedi miracolosi
che possano rendere l'elasticità
alle nostre cellule grigie.


"Per prima cosa, ritroviamo il ritmo perduto!"


from INTEGRAL WORLD Newsletter Nr. 370

http://www.integralworld.net

Amsterdam, September 18th, 2011


KEN WILBER'S CREVOLUTIONISM - MARTIN ERDMANN


Now seriously, I truly believe that nobody has done as much as Wilber to open the eyes of western psychology to the insights of the wisdom traditions of the East.

This holds true for major portions of Wilber's writing at least. 

His books, however, also contain these statements, which are quite obviously wrong, and I believe that these parts of his writing do more harm than good. 

If Wilber is not more accurate about the results of empirical research, then why should empiricists, materialists, why should "personal" psychotherapists believe in his "trans-personal" stage or wave theory?

;;