venerdì 15 ottobre 2010

a cura del Prof. Paolo Lissoni 
(Medico Oncologo dell'Hospedale San Gerardo di Monza)

Per secoli e secoli, filosofia materialistica ed idealistico-religiosa si sono combattute sulla scena del mondo, pretendendo ognuna di rappresentare la verità. Questa visione dualistica della vita, applicata alle scienze medico-biologiche, ha provocato una netta opposizione fra visione fisico-chimica e psicologica della realtà della coscienza umana. La psicologia, in particolare nella sua caratterizzazione psicoanalitica, ha da sempre rifiutato e negato la possibilità di conoscere le basi chimiche delle emozioni e degli stati di coscienza, ravvisando in ciò il timore del proprio tramonto. ' All'opposto, la concezione organicistico-materialistica aveva considerato l'elemento psico-mentale un semplice sottoprodotto del cervello fisico.  (...)

Sette sono le principali ghiandole endocrine,
come 7 sono i centri maggiori dell'energia vitale(o chakra).
Con questa chiave di lettura analogica, la biologia del terzo millennio verrà ritrascritta ex novo e solo allora apparirà nel suo aspetto di sublime bellezza. L'evoluzione della medicina è ovviamente uno degli aspetti dell'evoluzione dell'umana coscienza e della sua fisicità. Fenotipicamente, l'uomo del futuro sarà molto simile come immagine fisica all'uomo del presente (e non certo con una testa gigantesca come alcuni isterici futurologi hanno preteso di vedere anzitempo). Profondamente diversa sarà invece la sua neurobiochimica. In particolare si stabiliranno nuove interazioni endocrine (specialmente fra ipofisi e pineale, che, da antagoniste, sempre più diverranno sinergiche, come pure fra pineale e timo) e nuove relazioni fra attività endocrina cardiaca e ghiandole endocrine, soprattutto fra cuore e ghiandola pineale.

1) Il primo millennio appartenne allo spirito;

2) Il secondo millennio appartenne alla materia;

3) Il terzo millennio apparterrà in egual modo ad entrambi, apparterrà alla fusione fra spirito e materia quale alchemico sposalizio fra chimica e spiritualità.

(...)