sabato 30 gennaio 2010


L’11 aprile 1963, Papa Roncalli rende pubblica l’enciclica Pacem in Terris, in cui rivela una straordinaria sensibilità e lungimiranza per la situazione mondiale. Rivolgendosi a “tutti gli uomini di buona volontà” illustra il “segno dei tempi”, l’ascesa delle classi lavoratrici, i mutamenti sociali, soprattutto della condizione femminile, la nascita di nuovi Stati, e indica la via per la risoluzione dei terribili conflitti che agitano i popoli del mondo, ora contrapposti sul fronte della Guerra Fredda, nell’incontro, la tolleranza e il dialogo.


da PACEM IN TERRIS:

"C'è un legame inscindibile tra l'impegno per la pace e il rispetto della verità.
L'onestà nel dare informaziani, l'equità dei sistemi giuridici, la trasparenza delle procedure democratiche danno ai cittadini quel senso di sicurezza, quella disponibilità a comporre le controversie con mezzi pacifici e quella volontà di intesa leale e costruttiva che costituiscono le vere premesse di una pace durevole..."

(Papa Giovanni XXIII)