domenica 29 novembre 2009

Una delle finalità della scuola è l'acquisizione di una Cultura Integrale dello studente, e non ci può essere una vera Cultura Integrale, se trascuriamo la Dimensione Religiosa.

Lo studente rischia di uscire dalla scuola povero culturalmente, se all'interno dell'ora di religione cattolica non ci sono dei contenuti seri La conoscenza delle tematiche religiose e dei principi del Cattolicesimo, fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano, come recita l'articolo 9 del Concordato tra Santa Sede e Repubblica Italiana stipulato nel 1984.

Nel 1997 Carlo Maria Martini, in un convegno di Assolombarda , propose andando controcorrente, due ore di religione settimanali a scuola, per conseguire una cultura religiosa completa. Egli, da uomo di cultura, si rendeva conto che un'ora settimanale era insufficiente a trattare tutte le tematiche religiose e svolgere una programmazione seria della disciplina. Una proposta seria, costruttiva e convinta la sua.

Spesso dimentichiamo che la religione è importante per conoscere le radici dell'Occidente, conoscere la nostra civiltà, le nostre tradizioni, e la nostra cultura ; un'ora di religione cattolica che abbia una sua dignità sia culturale sia formativa, è nutrimento per i nostri studenti.

In uno scenario che vede l'Islam crescere in tutta Europa è impensabile che le nuove generazioni non conoscano i contenuti essenziali del Cattolicesimo.