giovedì 29 novembre 2012




La sorprendente scoperta che la chemioterapia aumenta la resistenza delle cellule cancerogene


Una nuova ricerca dimostra che la chemioterapia può danneggiare le cellule sane in modo tale che cominciano a secernere una proteina che non solo protegge le cellule tumorali e promuove la loro sopravvivenza, ma induce inoltre tumori resistenti a ulteriori trattamenti chemioterapici.

Nonostante 50 anni di guerra al cancro, i farmaci non stanno ottenedo i [...]Read More

L'astaxantina migliora la funzione cognitiva 

in soggetti anziani sani

Alcuni ricercatori hanno scoperto che l'integrazione con Haematococcus pluvialis (microalghe) ricco in astaxantina negli anziani porta miglioramenti della funzione cognitiva anche in individui con riduzione mnemonica correlata all'età.
Gli scienziati ritengono che l'astaxantina potrebbe aiutare a prevenire la demenza senile, tra cui il morbo di Alzheimer, e la neurodegenerazione associata allo stress ossidativo. L'Astaxantina possiede una delle attività  [...]Read More

Il licopene 
collegato a una riduzione di rischio di ictus

Una nuova ricerca dimostra che gli uomini con livelli ematici elevati di licopene, carotenoide antiossidante, hanno il 55 per cento in meno di probabilità di avere un ictus rispetto a quelli con i valori più bassi.
Il pomodoro è una delle fonti più concentrate di licopene e con la cottura aumenta il contenuto di licopene che può [...]Read More

Mangiare molti carboidrati 
può causare perdita di funzione mentale

Individui tra i 70 e 89 anni che hanno mangiato in maggior parte carboidrati e zuccheri, avevano una maggiore probabilità di sviluppare decadimento cognitivo lieve, tra cui problemi di memoria, linguaggio, pensiero e giudizio.
Se si abusa con lo zucchero e cereali, il cervello diventa sopraffatto dai livelli costantemente elevati di insulina e, alla fine, diventa [...]Read More

Un'ampia analisi ha evidenziato 
mancanza di efficacia dei vaccini anti-influenzali. Molti paesi Europei e il Canada li hanno sospesi

Una recente revisione ha rilevato che i vaccini contro l'influenza non possono offrire protezione come si pensava. Gli anziani, in particolare, non sembrano ricevere alcun giovamento dal vaccino antinfluenzale. Anche i vaccini influenzali trivalenti inattivati non offrono una gran protezione per i bambini di età superiore ai sette anni. Neonati e bambini piccoli sono più a [...]Read More