venerdì 15 ottobre 2010

 
“Un Bambino puo’ essere incluso nella categoria degli “Indaco” se esibisce un nuovo e insolito insieme di attributi psicologici e adotta un modello di comportamento generalmente non documentato in precedenza. Questo modello include fattori unici comuni, che suggeriscono a coloro che interagiscono con questi bambini (in particolare i genitori) la necessità di cambiare il modo in cui li trattano e li educano, al fine di raggiungere un equilibrio. Ignorare tali nuovi modelli comportamentali significa potenzialmente creare disequilibrio e frustrazione nelle menti di questi nuovi e preziosi esseri”.(Lee Carroll e Jan Tober; op.cit.)

Ecco una lista con alcuni tratti di personalità che possono caratterizzare i Bambini Indaco:
  • Hanno una sensibilità superiore alla media degli altri bambini.
  • Hanno un naturale senso di rispetto verso la Natura e un amore viscerale per gli animali.
  • Vengono al mondo con un senso di regalità (e spesso si comportano di conseguenza).
  • Hanno la sensazione di "meritare di essere qui" e sono sorpresi quando gli altri non lo condividono.
  • Spesso sono loro stessi a dire ai loro genitori "chi sono".
  • Hanno problemi con l'autorità assoluta (che non dà spiegazioni né scelte).
  • Si rifiutano di fare determinate cose, ad esempio, fare la fila è difficile per loro.
  • Diventano frustrati se costretti a interagire in sistemi orientati ritualisticamente, che non richiedono il ricorso al pensiero creativo.
  • Spesso intravedono un modo migliore per fare le cose, sia a casa che a scuola, il che li fa sembrare dei "demolitori di sistemi" (non si conformano a nessun sistema).
  • Appaiono antisociali, a meno che non siano circondati da persone simili a loro.
  • Se non hanno intorno persone con una consapevolezza simile alla loro, spesso si chiudono in se stessi, avendo la sensazione che nessun altro essere umano li capisca.
  • La scuola spesso rappresenta per loro una prova estremamente difficile a livello sociale.
  • Non rispondono alla disciplina che instilla il "senso di colpa" (del tipo "Aspetta di vedere cosa succede quando torna a casa tuo padre e vede cosa hai fatto").
  • Non sono timidi nel farvi sapere ciò di cui hanno bisogno.
  • Spesso permettono a chi li educa di modificare le proprie convinzioni e i modelli comportamentali favorendo negli stessi adulti importanti prese di coscienza.

Bibliografia:
Indaco” di P.Giovetti [Ed.Mediterranee]
I bambini Indaco” di Lee Carroll e Jan Tober [Macroedizioni]
Manuale per Genitori dei Bambini Indaco” di C.Hehenkamp [Macroedizioni]
I Bambini Indaco” di J.F.Twyman [Ed. Crisalide]
Bambini Cristallo di Carol Saito [Ed. Cerchio della Luna]
Vengo dal Sole di Flavio M.Capobianco [Ed.Crisalide]